Difficoltà - OOOOOO media
Laboriosità - OOOOOO media\altaCosto - OOOOOO medio\basso
Tempo preparazione – 1, 15 circa medi\alta
Quando son venuta a vivere a Modena, la più deliziosa sorpresa che ho trovato son stati oltre i tortelli, di vario genere come quelli tradizionali o di ricotta e spinaci (che comunque il veneto si trovano anche se difficilmente fatti a mano), sono i tortelli di zucca.
Chi ama il gusto dolce della zucca, sa che questo è un piatto impareggiabile, ottimo da solo e anche come bis. A me piacciono particolarmente dolci per cui la ricetta che posterò è con aggiunta di amaretto, se fosse mantovana invece la ricetta avrebbe un'aggiunta di mostarda, ma si può fare bene semplicemente con zucca, o per chi vuol provare 50% zucca e patate.
la forma che consiglio, che io utilizzo non è proprio a tortello, ma più a crespella (mezzaluna, o triangolo grande) e di dimensioni abbastanza grandi da calcolare circa 5-6 mezzelune per porzione.
Naturalmente poi la forma sarà a vostra discrezione, io suggerisco il ripieno che così mi risulta ottimo, sempre che la zucca sia buona, perché ancora troviamo quelle estive che personalmente non mi convincono tanto, ma ormai io spero l'autunno sia alle porte...
INGREDIENTI per 4 persone
PASTA ALL'UOVO
2 uova
200 grammi di farina1- Disporre la farina a fontana
2- sgusciare le uova e aggiungere un pizzico di sale
3- Impastare per circa 10 minuti e se la pasta risultasse troppo morbida aggiungere n pò di farina, se troppo soda un pò di acqua
4- Fare una palla di pasta finché risulterà liscia e lasciarla riposare un quarto d'ora
RIPIENO DI ZUCCA
500 gr di zucca
200 gr di parmigiano
3-4 amaretti morbidi
pangrattato Q.B.
2 uova
noce moscata Q.B.
noce moscata Q.B.
sale, pepe
1- cuocere a vapore la zucca tagliata levata dai semi e dai filamenti,
2- una volta cotta staccarla col cucchiaio, passandola con lo schiacciapatate o il passaverdura. in una terrina
3- mescolare con il parmigiano, gli amaretti tritati finissimi, un pizzico di noce moscata e tanto pangrattato fino a raggiungere un composto un pò sodo.
4- sbattere le 2 uova con pepe e sale, a aggiungere al composto.
Composizione del Tortellaccio
1 Tirare la pasta all'uovo a sfoglia di circa 8 cm di diametro. (o un quadrato di 8 cm per lato)
2 Riempire con 3 cucchiaini di caffè il ripieno di zucca
3 Chiudere la sfoglia o a mezzaluna, o a triangolo in base alla forma della vostra sfoglia pressando i margini
Bollire in acqua salata 10 minuti
8 commenti:
sono da svenire!!! me li faceva la mia ex suocera, a Ferrara. Grandi tortellacci, grande donna, suo figlio meno, molto meno, grande. :/
Spero non sia una pecca che ti ha mandato in disgrazia i tortelli.
Son uno dei miei piatti autunnali preferiti...
Finalmente è frescoooooo!
Ieri ho fatto la marmellata di cipolle, ottima per formaggi (ex il formaggio di fossa) o per lessati.
Ecco la ricetta:
Marmellata di cipolle di Tropea
Difficoltà: Media
Cottura: 30 min
Preparazione: 15 min
Dosi per 4 persone
Costo: Basso
Nota Aggiuntiva: + 30 minuti di sterilizzazione dei vasetti
Ingredienti
Alloro
2 foglie
Chiodi di garofano
2-3
Cipolle
di Tropea 1 kg
Cognac
1 bicchierino
Uvetta
sultanina 2 cucchiai
Vino
bianco (o rosato) 1 bicchiere
Zucchero
semolato 300 gr
Zucchero
di canna 300 gr
Preparazione
Sbucciate e lavate le cipolle, asciugatele, tagliatele a metà e poi affettatele in modo sottile.
Ponete in una capiente ciotola le cipolle affettate e aggiungete gli zuccheri, l’alloro, i chiodi di garofano, il Cognac e il vino. Mescolate bene e lasciate macerare per almeno 6 ore gli ingredienti, mescolando di tanto in tanto. Trascorso il tempo necessario, ponete gli ingredienti in una pentola, aggiungete l’uvetta sultanina che avrete precedentemente ammorbidito ammollandola in acqua tiepida, e fate bollire a fuoco bassissimo per il tempo necessario affinché il tutto si addensi (circa 25-30 minuti).
Poi spegnete il fuoco, invasate la marmellata, chiudete i vasetti con i loro coperchi e, quando saranno freddi, fateli bollire in acqua per circa 20 minuti. A raffreddamento avvenuto potrete togliere i vasetti dall’acqua, asciugarli e riporli in un luogo fresco e buio.
Buon mangiare al fresco!!
scusa, l'anonimo di tortellacci sono io, oca che sono!!
Lo immaginavo che eri te. Anche se...non c'era la firma...
che bella ricetta !
ce l'hai la foto che la posto con i diritti d'autore naturalmente!
Quando ho mangiato per la prima volta i tortelli di Gisy mi sembrava di non aver capito niente della cucina, dei sapori ma sopratutto dell'amore che un piatto riesce a racchiudere...ci sono bontà che sono proprio buone e non hanno bisogno di essere apprezzate per altro se non per il sapore immenso che possiedono.
Trincia-Senna
Troppe lusinghe :)
Veramente buoni grazie per la ricetta
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