14 ago 2010

Buon ferragosto 2010 !







Buon ferragosto e buon lavoro ai fornelli :)

Gisy


"...aveva osservato che piatti come questi presupponevano ore e ore di lavoro e, prim'ancora, una lunga serie di esperimenti e perfezionamenti... vite intere dedicate alla ricerca di nuove mescolanze d'ingredienti e variazioni nei dosaggi, all'attenta pazienza combinatoria e alla trasmissione di un sapere minuzioso e puntuale..." 


Calvino in "Sotto il sole giaguaro"

10 ago 2010

Pesce spada impanato aromatico



E' un po' che non metto un buon secondo di pesce....questo modo impanare il pesce spada è davvero gustosissimo.

INGREDIENTI PER 4

-4 fette di pesce spada (circa 100 gr l'una) tagliate abbastanza sottili.
-100 gr di pan grattato
-40 gr di pinoli
- 2 o 3 spicchi di aglio meglio se fresco
- 5 pomodorini essiccati (non sottolio)

PROCEDIMENTO


- Tritare nel mixer il pan grattato con i pinoli i pomodori secchi e l'aglio.
- Quando l'aglio, i pinoli e i pomodorini secchi saranno ridotti in polvere ed amalgamati perfettamente al pan grattato, mettere il composto su un piatto.
- Tagliare le fette di pesce spada in pezzi più piccoli.
- Passarvi i pezzetti di spada
- fare rosolare in olio d'oliva bollente (se non avete problemi di linea meglio un misto burro e olio d'oliva), e cuocere circa tre minuti per parte fino a completa rosolatura...

29 lug 2010

Torta alle pesche, amaretti e cioccolato




Questa è una variante di una ricetta che avevo da tempo alle pere e cioccolato, ho provato a sostituire con le pere con pesche dato che è stagione è il risultato è veramente eccellente, del resto è un classico di stagione !


INGREDIENTI (per tortiera 22- 24 cm) 

- Amaretti 150 g
- Burro 170 g
- Cioccolato Fondente 200 g
- Farina 200 g
Lievito in polvere meglio cremor tartaro 1/2 bustina
-Pesche 8 medie
- Uova 4
- Vino Moscato 400 ml circa
- Zucchero 100 g


PROCEDIMENTO

-Sbucciate le pesche e tagliatele a fette non troppo sottili 
-lasciatele marinare nel vino bianco per almeno 20 minuti, (oppure nel rhum se le volete più dolci, in questo caso ignorate il passaggio sottostante e aggiungete poi all'impasto il rhum della marinatura senza aggiungere il latte quando scioglierete il cioccolato fondente)
-mettetele poi in una pentola largo versate a filo il vino bianco moscato  fate cuocere a fuoco allegro fino a farlo evaporare. 
-Nel frattempo tritate il cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria, aggiungendo 100 gr di burro a pezzetti (e mezzo bicchiere di latte tiepido poco alla volta * questo è facoltativo nel caso l'impasto sia troppo denso.)  
- mescolate per sciogliere il tutto e lasciate intiepidire.
- sbattete il restante burro con lo zucchero e i tuorli d'uovo, fino ad ottenere una bella crema liscia e chiara, aggiungetevi il composto di cioccolato fuso ormai tiepido  
-Versate il composto ottenuto in una ciotola capiente 
- unite gli amaretti sbriciolati finemente
-la farina e il lievito setacciati-

-Montate gli albumi a neve ferma e una volta pronti incorporate il resto dello zucchero sbattendo per qualche secondo ancora.
-Unite delicatamente gli albumi monatati a neve al composto di cioccolato e amaretti,mescolando dal basso verso l'alto, per incorporare aria e non smontare l'amalgama.

-Dividete l’impasto in due parti e versate la prima metà in una tortiera imburrata e infarinata
-quindi coprite il tutto con le pesche che a loro volta coprirete con il resto dell'impasto al cioccolato e amaretti.
-Mettete la vostra torta in forno preriscaldato a 180° per almeno 40 minuti. 
-Una volta pronta, lasciate per circa 10 minuti la torta nella tortiera per farla raffreddare, in modo che non si afflosci, quindi sformatela 
-servitela tiepida o, ancora meglio, fredda.


Buonissima d'estate con té !




23 lug 2010

Té freddo alla pesca o limone









D'estate cosa c'è di meglio di un buon té freddo a ristorare i cocenti pomeriggi ?
anziché comprare in continuazione bottiglie, migliore la soluzione di farselo in casa...
facile e decisamente più sano ed economico.

INGREDIENTI


per 1 litro  e mezzo di té


- fare bollire un litro e mezzo di acqua
- nel frattempo tagliare una pesca succosa
-immergere la pesca se succosa gli ultimi 30 secondi di bollitura, se più dura fatela bollore per un minuto abbondante.
-Immergere 2 bustine di té preferibilmente earl grey
-Aggiungere 3 cucchiai di zucchero di canna.
-lasciare in infuso le bustine per 5 minuti.
-levare le bustine e lasciare in infusione la pesca, fate raffreddare prima temperatura ambiente e poi mettere in frigo per almeno un'ora e mezza.

Anche se il té è alla pesca potete aggiungere qualche goccia di limone. diversamente se lo volete solo al limone per un litro e mezzo di acqua aggiungere il succo di circa mezzo limone spremuto.

15 lug 2010

Semifreddo al cioccolato con coulis di lamponi








Finalmente con la nuova macchina fotografica posso fare foto più dettagliate :) ed è una gran soddisfazione anche se le cose da imparare sono sempre tante, ma l'idea di rendere al meglio la bontà di una preparazione mi dà rende ancora più curiosa di imparare al più presto tutti i trucchi.... Per primo posto questo semifreddo abbastanza semplice da preparare che non ci fa rinunciare al buon gusto del cioccolato nemmeno in piena estate che combinato con i frutti di bosco risulta gradevolissimo... spunto dalla rivista di marzo 2010 di SALE & PEPE


Semifreddo al cioccolato con coulis di lamponi


Questo semifreddo è di fatto diviso in tre composti, il primo la mousse al cioccolato, la seconda una mousse di lampone, e la terza una piccola dose di coulis di lamponi (ricordo che per coulis si intende un concentrato di qualcosa, in questo caso sarà ottenuto dai lamponi frullati)


INGREDIENTI PER 6-8 PERSONE


200 gr di cioccolato fondente
4 tuorli
5 albumi
2,5 dl di panna da montare (200 grammi)
un cucchiaio di zucchero a velo
100 gr nocciole tostate
2 vaschette e mezzo di lamponi


Per la mousse al cioccolato


-Tagliare il cioccolato a pezzetti e farlo fondere a bagnomaria
-fuori dal fuoco intiepidito, aggiungere i tuorli uno alla volta
-montare gli albumi
-incorporarli delicatamente alla crema di cioccolato
-mettere il composto in frigo almeno due ore


Per la mosse ali lamponi


-frullare i lamponi a parte mezza vaschetta che se volete terrete da parte per la -decorazione
- mescolate metà del frullato (coulis)  con 1,25 dl di panna montata (125 gr)


Composizione


-quando il semifreddo al cioccolato sarà pronto quindi di consistenza spumosa, semi,solida, mettetene una pallina abbondante nella coppetta.
-aggiungete la mousse ai lamponi
-di fianco ( o se preferite prima di mettere tutti i composti alla base della coppetta) un cucchiaino di coulis di lamponi.
- montare l'altra metà della panna.
-decorare con un ciuffetto di panna e cospargere con le nocciole tostate tritate (se si vuole anche con i lamponi sciolti.


Servire :)

1 lug 2010

Semifreddo ai frutti di bosco e meringhe

L'ho provata e questa che posto è una variante, variante... del semifreddo ai frutti di bosco proposto dal cucchiaio d'argento.
Splendido semifreddo ora che è estate splendido il doppio...


Ingredienti per 6-8 persone


400 gr di frutti di bosco
60 gr di burro
200 gr di panna (2 dl)
20 gr di meringhe
100 gr di zucchero (meglio se a velo) + 2 cucchiai


Procedimento

- In una padella antiaderente scaldare il burro
- unitevi i due cucchiai di zucchero e mescolare a fuoco moderato far caramellare leggermente il composto
- aggiungere nella padella i frutti di bosco che preferite (mirtilli, lamponi, more, fragole, o una sola delle qualità indicate)
-fateli saltare nel caramello per alcuni minuti mescolando delicatamente, per fare poi riposare il composto
-montate gli albumi a neve e incorporato a poco a poco lo zucchero finissimo, meglio se a velo, e sbattete finché avrete ottenuto un composto gonfio e compatto.
- Amalgamatevi con delicati movimenti dall'alto verso il basso il composto di frutti di bosco.
-Allo stesso modo incorporate la panna montata.
-Sbriciolate le meringhe e sbriciolatele un poco sulla base di una pirofila rettangolare di circa cm 23 x 15 circa.
-Versare un primo strato del composto e alternare altre due volte composto e meringhe sbriciolate chiudendo così il secondo o terzo strato con queste.
- lasciare il composto in frigo per almeno 6 ore.


Nella ricetta originale si consiglia di servire questo semifreddo con della crema inglese al pistacchio, personalmente lo trovo ottimo con gocce di cioccolato fondente fuso e guarnito con fragoline di bosco.



21 giu 2010

Mozzarelle...blu !

Ecco mi sembrava un'informazione importante di questi gioni ... (fonte altroconsumo)

Mozzarella blu: nessuna informazione dalle autorità

21-06-2010
Potrebbe essere semplicemente l’inchiostro rilasciato dall’imballaggio. Oppure una reazione dovuta a un “insolito” processo di salatura. O, ancora, un microbatterio denominato “Pseudomonas”. Sulle mozzarelle che appena estratte dalla confezione si colorano di blu, nessuna informazione dettagliata è stata finora fornita dalle autorità sanitarie nazionali.

Consumatori all’oscuro

Ancora una volta un’allerta viene lanciata dalla stampa, ma nessuna informazione dettagliata viene fornita ai consumatori dalle Autorità sanitarie nazionali.

Decine di migliaia di mozzarelle sono state ritirate dagli scaffali in questi giorni, ma i consumatori non ricevono informazioni ufficiali né sulla marca della mozzarella, né sulla natura del problema.

Il ministero tace

Silenzio, dal ministero della Salute, sulla marca del prodotto. Non è la prima volta che succede. L’allarme scatta, a seguito della segnalazione nell’ambito del sistema di allerta rapido europeo (RASFF), ma mentre in altri paesi le agenzie nazionali per la sicurezza alimentare diffondono note informative ai consumatori, indicando marca e lotto del prodotto che si invita a non consumare, in Italia vige l’omertà assoluta. In queste ultime settimane si è gridato allo scandalo per la paventata soppressione dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Alimentare. Ma – si chiede Altroconsumo - a cosa serve un’Agenzia, se poi la prevenzione è lasciata ai consumatori? Intanto, mentre si attendono i risultati delle analisi dell'Istituto zooprofilattico, il rischio è che gli italiani, nel dubbio, abbandonino in toto il consumo di un alimento tipico della nostra tavola come la mozzarella.

13 giu 2010

Arrosto di maiale ripieno al radicchio

Ci tenevo a precisare che ogni ricetta che posto è stata sperimentata, e eseguita e ovviamente ben riuscita...anche se non sempre (ancora per poco) ho la possibilità di non sempre fotografare e quindi capisco che si è un po' meno invogliati a seguire o eseguire, ma con un po' di attenzione ci si riesce anche solo leggendo...Questo secondo buonissimo l'ho fatto ieri sera ed è riuscito benissimo, per di più è anche molto economico rispetto la quantità ottenuta...

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

lombo di maiale 600 gr
prosciutto crudo 100 gr
parmigiano grattugiato 50 gr
radicchio rosso, uno piccolo
aglio
rosmarino
sale pepe
spago per arrosti

PROCEDIMENTO

- fatevi preparare aperto a portafoglio il lombo di maiale dal vostro macellaio (se siete capaci voi tanto meglio, io no) non fatelo battere, in questo modo la carne è più morbida
-a casa una volta disteso (deve avere forma di rettangolo circa) pepate e salate moderatamente
-disponetevi sopra le fette di prosciutto crudo
-spolverizzate con il parmigiano grattugiato
-tagliate a striscioline il radicchio, lavatelo e asciugatelo bene
-adagiarlo per bene sopra la spolveratura di parmigiano e non abbiate paura di abbondare
- prendere il lombo dal lato più lungo e avvolgerlo non troppo stretto.
- legare per bene con lo spago da cucina
-preparare acceso il forno a 170° con un grano d'aglio e ciuffetti di rosmarino
-adagiare l'arrosto e farlo cuocere circa un'ora e mezza girando di tanto di tanto, a metà cottura irrorare con un bicchiere di vino bianco secco.

se necessario coprire gli ultimi 20 min con carta stagnola perché non imbrunisca troppo.
Ottimo sia con patate che con polenta, e ovviamente insalatina dato che è estate.

8 giu 2010

Polpettone di vitello alla rucola

Difficoltà - OOOOOO facile

Laboriosità - OOOOOO media
Costo - OOOOOO medio\basso

Tempo preparazione – 1 ora quindici circa compresa la cottura OOOOOO medio..

Nonostante non ci sia la foto, dò parola che questa ricetta è riuscita alla perfezione. Non credo che esistano ricette perfette nel senso diun'unica ricetta perfetta, ma esistono nelle loro varianti di una ricetta tradizionale varianti perfette. ecco, mi sento di dirvi che se amate il polpettone, o anche siete solo agli inizi delle sperimentazioni, potete tranquillamente senza alcuni patemi d'animo seguire questa facile ricetta.


INGREDIENTI

350 gr di vitello
150 gr di manzo
100 gr di prosciutto crudo
50 gr di mortadella
70 gr di parmigiano
1 uovo
mezzo panino secco
mezzo bicchiere di latte (o una grossa patata bollita)
2 carote
2 scalogni o una grande cipolla
1 mazzetto di rucola
pan grattato

PROCEDIMENTO


- ammollate nel latte mezzo panino secco, o due fette di pancarrè.
-tritare scalogni e carote e farle leggermente stufare in olio finché gli scalogni non saranno trasparenti 
-fare raffreddare 
-nel frattempo tritare il prosciutto e la mortadella
-macinare la carne di vitello con quella di manzo (si può fare anche tutto manzo)
-amalgamare con il parmigiano, l'uovo leggermente sbattuto con sale e pepe e lo scalogno stufato con la carota, e aggiungere il prosciutto tritato con la mortadella
-strizzare bene il pane dal lette, sbriciolatelo e aggiungere all'impasto (o nel caso preferiate schiacciate la patata bollita ancora tiepida)
- Impastare il tutto energicamente
A questo punto ci sono due possibilità per l'utilizzo della rucola nell'impasto e potete
- stendere l'impasto che risulterà abbastanza tenero a rettangolo sopra una carta stagnola, distribuirci al centro la rucola lavata, asciugata e tagliata sottile, e poi cercare di arrotolare o anche chiudere l'impasto su se stesso due volte.
- o incorporare la crucola lavata, asciugata e tagliata sottile nell'impasto totale sempre poi dando la classica forma di polpettone a cilindro

Entrambe le soluzione vanno bene, anche se è più d'efetto la prima per la simmetria, ma la seconda soluzione è più facile...

- Spargere del pan grattato (meglio se tritato con mezzo grano d'aglio) sopra e sotto il polpettone
- Accendere il forno e metterci già una tegli unta d'olio dopo 10 minuti aggiungere
- cuocere a 180 gr per circa 40 minuti. se la parte sopra scurisce un pò coprire con carta stagnola.
- se il tutto seccasse potete aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco.

-un abbinamneto ottino sono i piselli col pomodoro da aggiungere una volta cotti almeno per tre quarti
-oppure le semplici patate novelle, che suggerisco nel caso di lessare o cuocere a vapore per metà e poi aggiungere 10 minuti dopo che il  polpettone è stato infornato

3 giu 2010

Massime d'autore 2


















Il piacere della tavola è di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, di i paesi e di tutti i giorni; può associarsi a tutti gli altri piaceri, e resta ultimo a consolarci delle loro perdita.


Brillan-Savarin, Fisiologia del gusto


Nascendo, l'uomo ha ricevuto dal suo stomaco l'ordine di mangiare tre volte al giorno, per recuperare le forze che gli tolgono il lavoro e più spesso la pigrizia.


Dumas padre, il grande dizionario di cucina


Ma lasciate che io ceni, pur così afflitto:  / niente è più cane del ventre odioso. / che costringe per forza a ricordarsi di lui / anche chi è molto oppresso e ha strazio nell'anima.


Omero, Odissea, VII, 215-219 Ulisse