12 feb 2010

Brodi Star e Knorr: il sapore del liofilizzato...

 



 








Cercherò di essere il più obiettiva possibile, premesso che ho un sacco di preconcetti legati a tutti gli insaporitori   "preconfezionati", anche a ragion veduta, visto che spesso contengono glutammato e grassi vegetali, tal volta idrogenati o non specificati. Il classico dado ne è l'esempio più comune, e se si può evitare, o preparare in casa surgelandolo davvero sarebbe meglio.
Che poi quando ti dicono, ma le cose senza dado non sanno da niente, no! sanno di quello che dovrebbero sapere senza dado...solo che ormai ci vogliono omologare con dei gusti così forti, che dopo davvero tutto ci appare insipido !
Ma, a parte questo la cosa che più mi urta di queste pubblicità che son davvero assolutamente non veritiere riguardo il prodotto che sponsorizzano, è l'insistenza. Addirittura ieri che mi trovavo a Parma fuori dalla stazione, c'erano dei ragazzi che da sponsor "insistevano" nel regalare ai passanti la confezione pronta di brodo, sa mettere dentro la pentola, e si sorprendevano quando qualcuno quel brodo gratis lo rifiutava. e' gratis...del resto...
Insomma ti spacciano salute, benessere, tradizione, in un oplà di 5 minuti.,..quindi visto che il mio fastidio ha un limite, ma non debbo farmi suggestionare in ogni caso troppo, son andata a reperire delle fonti attendibili da altroconsumo, dove esperti analizzano i "brodi" in questione e ne danno questo giudizio...

Brodi Star e Knorr già pronti: di carne ce n'è poca 

Un brodo di carne già fatto, una novità proposta da Star e Knorr. Li abbiamo analizzati, scoprendo che di carne ce n'è poca.

Star: è solo da scaldare

Il prodotto Star è solo da scaldare (in brik da 750 ml). Sulla confezione, la foto di un bel pezzo di carne. Tuttavia la carne di manzo è solo lo 0,04%. L'estratto di carne è pari allo 0,07%. Quindi a dar sapore ci pensano l'estratto di lievito, gli aromi naturali e il sale, mentre per dare il colore tipico del brodo c'è il caramello naturale. Nel brodo Star l'unico ingrediente "grasso" è olio extravergine d'oliva, ma è l'ultimo della lista, quindi ce ne è pochino.

Knorr: va diluito

Il brodo Knorr si chiama "Cuore di brodo-manzo" (4 vaschette, 28 g l'una) e il contenuto di ogni vaschetta va diluito in 500 ml di acqua calda. Tra gli ingredienti, estratto di carne bovina in quantità pari all'1,1%. Anche in questo caso, estratto di lievito, aromi e sale per rendere saporito il prodotto. E anche qui zucchero caramellato. Il brodo Knorr utilizza grasso animale (5,4%).

Costa meno il dado in tavoletta

Il prezzo: 250 ml di brodo, con Knorr ci costa 18 centesimi, con Star 50 centesimi. Con il dado in tavoletta, circa 5 centesimi

5 commenti:

cri ha detto...

a me fanno un pò schifino...
quando proprio mi serve, c'è il Sarchio, da agricoltura biologica, senza glutammato aggiunto, lo trovi vegetale, di carne, di pesce. E' proprio bonino....

Gisy ha detto...

Se penso che mia nonna, quando voleva sbrigarsi la serata buttava quei dadi nell'acqua e usciva la cena, mi vien male tutt'ora...
e i dadi allora dice oltre i 20 anni fa, erano decisamente peggiori di adesso...sig

Obiettivamente sono migliorati, ma mai e poi mai da poter sostituire a un brodo fatto in casa di cappone, manzo ecc.
E in quel caso sarebbe assurdo aggiungere altro...anche se c'è chi non la pensa così...e senza dado non sente sapore ! (i ristoranti lo sanno ancora meglio ahimè)

Anch'io uso quello del "sarchio", quando è proprio devo improvvisare o alce nero, niente grassi idrogenati, nè glutammato e sotterfugi...e poi il gusto è proprio "più sano"...

sarebbe bello che quanta più gente se ne potesse accorgere...

cri ha detto...

molti, molti non se ne accorgono!
Mangiare (e cucinare) è spesso un riempire lo stomaco, basta.
Pensa ai sacchetti di plastica in vendita pieni d'insalata, pulita e lavata :((
L'insalata invece è una specie di fiore, un vegetale prezioso, da curare con garbo... non un mucchio di residui!

Gisy ha detto...

Sì, a parte che condensano in un attimo, povere foglioline ovviamente devono respirare...
ne consegue che i sacchetti spesso son bagnati e un pò viscidi, trovarli in perfetta forma è fatica,m e per di più costano fino a 3-4 volte tanto l'acquisto sfuso.
ha senso?
Tanto sciacquarle bisogna lo stesso...io spero che nessuno si butti in un recipiente le foglie così e poi via...

qui c'è un bellissimo articolo

http://www.altroconsumo.it/frutta-verdura-legumi/test-sulle-insalate-in-busta-s207123.htm

Flying Anne ha detto...

Thanks forr a great read